Dopo i mistici Dervisci di Konya, anche il
caffé turco si prepara ad essere eletto dall'Unesco
Patrimonio immateriale dell'Umanità. O almeno, è quello che vorrebbe la Turchia, che per ottenere l'ambito riconoscimento ha sottoscritto l'apposita domanda all'Unesco, inviando ai giudici dell'organo internazionale la
ricetta originale del Turk Kahvesi (
la trovate qua). Doppia bollitura in apposito "pentolino" allungato di ottone, il cezve, la caffettiera tradizionale. Ingredienti, caffé macinato fine - finissimo - zucchero e a piacimento cardamomo. Molto diverso dal nostro espresso, il
caffé turco ha un suo perché anche per i patiti del caffé italiano. Nelle prossime settimane si deciderà se inserirlo o meno nella lista dei beni immateriali considerati Patrimonio dell'Umanità. Tra i candidati, anche un'altra ricetta, forse meno conosciuta dai turisti: il
Mesir Macunu di Manisa, una pasta alle erbe che si mangia tradizionalmente per festeggiare l'arrivo della primavera.
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