"La Turchia ha fatto tanti progressi negli ultimi 10 anni. Sfruttiamo la prima metà del 2013 per riavviare i negoziati". Queste le parole del
Ministro tedesco Guido Westerwelle a proposito dell'
ingresso della Turchia nell'Unione Europea. Per come si stanno mettendo le cose, potremmo essere noi ad aver bisogno della Turchia e non il contrario. Il ministro non è l'unico a pensarla così: mentre l'Europa sprofonda nel baratro, la Turchia - con i dovuti rallentamenti - cresce a ritmi sostenuti. Secono Westerwelle, il paese di Ataturk non rappresenterebbe solo un traino per l'economia, ma agevolerebbe anche la comunicazione diplomatica con gli altri paesi musulmani, costituendo un ponte per il
Medio Oriente.
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